Termometri e Sensori di temperatura

I termometri NTC consentono una misura della temperatura precisa e stabile nel tempo. Date le piccolissime dimensioni possono essere facilmente integrati in altri sensori per la determinazione della temperatura che, a volte, diventa elemento indispensabile per la compensazione della misura primaria. Anche questi sensori sono impiegati per la realizzazione di termometri per la misura della temperatura dell’aria, dell’acqua e del calcestruzzo in dighe  e  altri  ambienti geotecnici e strutturali.

I termometri resistivi, PT100 e CU30, vengono generalmente utilizzati nel settore geotecnico e strutturale per controlli di temperatura; sono precisi e affidabili a media e lunga durata.

Una resistenza elettrica, sia questa di rame (CU30), di platino (PT100), che  di qualsiasi altro materiale,  varia la sua resistività  in funzione della temperatura; questo principio è utilizzato per molti dei nostri termometri , siano questi per la misura dell’aria, dell’acqua o del calcestruzzo.

In alcuni modelli degli strumenti a corda vibrante prodotti da Pizzi Instruments  la temperatura viene misurata a mezzo delle stesse bobine in rame utilizzate per la eccitazione della corda.

Sono disponibili anche termoresistenze tipo PT100.

Le termocoppie vengo generalmente utilizzate, nel settore geotecnico e strutturale, per controlli delle temperature a breve o medio termine; per lunghi periodi di osservazione si preferiscono sensori a variazione di resistenza o termistori.

Le termocoppie sono un ottimo strumento in quanto semplicissimi ed economici; sono costituiti da due conduttori di materiale opportuno, saldati  assieme ad una loro estremità, che danno fra i due estremi liberi, una differenza di potenziale, funzione della temperatura del punto saldato.

Sono molto utilizzati nelle dighe in RCC Dove vengono direttamente affogati nel calcestruzzo.

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Applicazioni

  • Qualunque struttura dove sia determinante o significativa la misura della temperatura dell’aria,
  • Dighe
  • Ponti
  • Gallerie
  • Edifici civili e storici
  • Monumenti
  • Musei
  • Siti archeologici
  • Varie

Caratteristiche e Vantaggi

  • Precisi
  • Robusti
  • Semplici  da installare
  • Affidabili
  • Semplice lettura

I nostri termometri vengono proposti già adattati alle

specifiche esigenze funzione della applicazione da realizzare.

Proponiamo termometri per:

  • Aria
  • Acqua
  • Calcestruzzo,
  • Esterni
  • Interni
  • Termo igrometri (vedi “sensori Meteorologia”)

Principio di misura

Come già detto vari sono i principi di funzionamento possibili,  ognuno dei quali ha caratteristiche funzionali diverse; ricordiamo i termometri da noi proposti:

  • Termoresistenze
  • Termistori
  • Termocoppie
  • Corda vibrante

 

Termoresistenze, o termometri a resistenza o RTD (Resistance Temperature Detector),  sfruttano la caratteristica insita nei materiali che variano la propria resistività al variare della temperatura, mantenendo fra queste  una proporzione lineare. Misurata la resistenza si ha la temperatura.

Nei nostri strumenti l’elemento sensore è realizzato da una bobina in rame, con resistenza 29,83 Ohm a 20°C (CU30), oppure in platino con resistenza 100Ohm a 0°C (PT100) e che, racchiuse in robusto involucro protettivo, realizzano uno strumento idoneo per essere anche immerso in acqua o annegato nel c.s.  Facili da misurare o da automatizzare a mezzo nostre unità DEC3000 o CUM3000, o altre di normale commercio, normalmente utilizzate per misure con altri sensori.

Termistori sfruttano ancora la variabilità della resistenza  elettrica di un materiale con la temperatura. Sono simili alle termoresistenze, con la sola  differenza che l’elemento sensore non è più un conduttore ma un semiconduttore.

Facili da misurare e da automatizzare con Data Logger  utilizzati anche per misure con altri sensori.

Termocoppie sfruttano la caratteristica derivante dalla proprietà termoelettrica dei materiali conduttori o semiconduttori di generare elettricità quando sottoposti ad un gradiente termico. Presi due conduttori o semiconduttori di materiali diversi e uniti ad una estremità, se questa viene sottoposta ad un gradiente di temperatura, ai capi dei due conduttori si genera una differenza di potenziale proporzionale alla  temperatura applicata. Per la misura richiedono apposite centraline specifiche per questi sensori.

Termometri a Corda vibrante sfruttano la caratteristica di una corda tesata fra due punti che, sottoposta a variazione di temperatura, varia la sua lunghezza e quindi la propria frequenza di vibrazione. Anche per questi strumenti sono necessari le unità di letture specifiche per i corda vibrante