Principio di misura
Utilizzo di questo strumento è semplicissimo; il collimatore permette di effettuare la misura dello spostamento relativo di più punti disposti lungo un allineamento ottico fisso ed invariabile nel tempo; allineamento che viene realizzato dal collimatore e da una mira fissa di riferimento .
Il collimatore viene installato in un punto detto punto stazione, generalmente in spalla diga al coronamento, comunque tale da non essere interessato dagli eventuali movimenti corpo diga. I punti da controllare sul corpo diga vengono materializzati da basi per mira mobile, su cui verrà poi applicata la mira in fase di misura; la mira fissa di riferimento si trova, rispetto ai punti da controllare, dalla parte opposta del collimatore ovvero sull’altra spalla diga.
La misura consiste nel misurare le variazioni di posizione dei punti da controllare rispetto a tale allineamento.
La entità del movimento sarà pari allo spostamento necessario alla mira per tornare sull’allineamento di partenza.
Quando il punto in cui si vogliano mettere in evidenza gli spostamenti non si trova alla stessa quota del punto stazione e del punto mira fissa, ovvero dell’allineamento di riferimento, si passerà all’osservazione della mira mobile facendo ruotare il cannocchiale attorno al proprio asse orizzontale. L’asse di collimazione descriverà un piano verticale, consentendo così di intercettare la mira mobile e quindi gli spostamenti della struttura rispetto a tale piano.
Lo strumento appoggia con tre piedini a sfera, di cui due a vite calante, su una base fissa, murata, posizionata esternamente alla struttura su apposito pilastrino.
I movimenti micrometrici sono studiati in modo da rendere agevole il puntamento anche a grandi distanze.
Le elevate caratteristiche del sistema ottico e la robustezza dello strumento, assicurano puntamenti molto precisi. L’obbiettivo ha una risoluzione di 1,5”.
Il sistema di puntamento, in base a cui l’operatore centra il filo del micrometro fra gli spicchi della mira, aumenta il potere risolutivo portandolo a 0,32”.
FAQ di Prodotto
– È possibile richiedere un certificato di taratura per il collimatore ottico?
Non è possibile in quanto il collimatore ottico non è uno strumento di misura ma rende solo possibile la realizzazione di una collimazione. Lo strumento di misura, per il quale è possibile redigere un certificato di taratura, è la mira ottica ì. Presso i nostri laboratori potrà essere verificata la rispondenza alle specifiche dello strumento ai dati di targa.
Collimatore ottico