Principio di misura
L’estensimetro potenziometrico è un semplice partitore di tensione lineare o circolare a seconda della applicazione specifica. Una pista resistiva è percorsa da un apposito cursore che ne individua il punto di misura ovvero il punti in cui avviene la partizione. La posizione del cursore individua la posizione del punto di misura. Alimentato opportunamente lo strumento da in uscita un segnale analogico proporzionale allo spostamento.
L’estensimetro LVDT è realizzato da un tubo composto da tre avvolgimenti disposti con assi paralleli e
con all’interno un nucleo cilindrico ferromagnetico mobile, normalmente caratterizzato da un’alta permeabilità magnetica. L’avvolgimento centrale è detto primario e gli altri due secondari: quello primario è collegato ad un generatore di tensione AC, ai capi dei secondari invece si misura la tensione d’uscita che è proporzionale allo spostamento.